Recensione monstress 4 di Marjorie Liu/Sana Takeda


 

Titolo: Monstress. 4: La Prescelta
Autore: Marjorie Liu/Sana Takeda
Casa editriceMondadori
Genere: Fantasy
Data d'uscita: 3 Giugno 2020
Pagine: 176
Prezzo: €19.00


Ma salve Death Family!
Oggi quarto ed ultimo appuntamento per il review party dedicato alla saga di "Monstress", organizzato da @cronachedilettriciaccanite ed edito da @oscarvault


TRAMA:
Maika e Corvin sono in viaggio attraverso una terra letale per ritrovare Kippa, alle prese con i suoi tremendi mostri.
Ma quando Maika incontra uno straniero proveniente dal suo passato, la verità finalmente inizia a svelarsi.
Maika sta per ottenere le risposte di cui è in cerca da sempre.
Ma a quale prezzo? Nella guerra che si profila all'orizzonte, da che parte sceglierà di stare?


RECENSIONE:
Nello scorso volume ci eravamo lasciati con la separazione dei protagonisti, ognuno incontro al proprio destino.
Ma in questa serie le cose sappiamo non essere mai come sembrano, infatti tutti personaggi sono alla ricerca della stessa persona e cioè di un fantomatico dottore.
La sua vera identità però ci viene fatta scoprire molto presto e tanti dubbi che avevamo dall'inizio della storia vengono colmati.
Arriviamo anche a fare la conoscenza del padre di Maika, di certo non una bellissima persona dato che inganna la figlia facendo finta di volerla aiutare, ma in realtà la vuole solo usare per i suoi scopi personali, dopo essersi accordato con le altre sue discendenti.
Ho letto questo volume molto volentieri perché la storia continua ad essere imprevedibile, ad ogni capitolo scopriamo sempre qualcosa in più sui personaggi così come detto in precedenza il cerchio si sta stringendo sempre più.
Ho apprezzato molto il fatto che ci viene raccontata l'infanzia di Kippa e che scopriamo anche qualcosa di più intimo riguardo a Maika.
Come per i precedenti volumi i dialoghi sono stati pensati a regola d'arte e le tavole eseguite con maestria, le due autrici con il loro talento sanno farci entrare in contatto perfettamente con i personaggi dell'opera.
Anche qui il finale, stranamente, ci lascia pieni di domande ma non per questo la trovo una pecca poiché abbiamo una trama e delle sottotrame davvero intricate.
A mio parere è uno dei punti di forza dell'opera perché "costringe" il lettore a volerne ancora.

In conclusione per l'ennesima volta mi sento di consigliarvi quest'opera perché ne vale veramente la pena, è tutto perfetto, dai personaggi, alla trama, alle sensazioni che si prova leggendo.
Spero con tutto il cuore che arrivi presto in Italia il quinto volume perché non vedo veramente l'ora di tornare nel mondo di Monstress.


Cosa ne pensate di questa graphic novel? Vi incuriosisce? Vi aspetto nei commenti, mi raccomando!





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