Recensione IF La fondazione immaginaria di Fabio Guaglione e Maurizio Temporin

 



Titolo: IF - La fondazione immaginaria
Autore: Fabio Guaglione/Maurizio Temporin
Casa editrice: Mondadori
Genere: Fantasy
Data d'uscita: 30 Ottobre 2018
Pagine: 476
Prezzo: €19.00


Buon pomeriggio Death Family!

Oggi posso parlarvi di questo libro grazie a Fabio Guaglione che ringrazio ancora infinitamente per avermene inviato una copia.


TRAMA:
L'immaginazione: è questo il grande talento di Leonard, che gli permette di scrivere racconti straordinari.
Ma immaginare è anche la cosa che lo spaventa di più al mondo.
Leo infatti è convinto che le sue storie non rimangano confinate nella pagina, ma influiscano sulla realtà, come è successo la notte in cui ha perso il padre, morto in un incidente stradale troppo simile a un racconto che aveva appena scritto. L'immaginazione è davvero una forza in grado di piegare le leggi dell'universo? Quando viene avvicinato da una misteriosa organizzazione chiamata IF - Imaginary Foundation, Leo scoprirà che la realtà è molto più complessa, incredibile e pericolosa di quanto lui creda, proprio a causa di tutte le storie mai scritte. Compresa questa.

Tra "X-Men", "Ready Player One" e "Stranger Things", "IF - La Fondazione Immaginaria" è l'inizio di un universo che mescola fantasy e fantascienza, un omaggio ai classici e alle grandi narrazioni del passato, una fiaba universale sul potere dell'immaginazione e il ruolo che essa riveste nel passaggio dall'infanzia all'età adulta ma soprattutto nella nostra società.


RECENSIONE:
Ho deciso di leggere questo libro attratto dalla trama e dalle grandi citazioni contenute in essa poiché ho amato il libro Ready Player One, mentre Stranger Things è la mia serie preferita.
La trama è davvero originale e ben strutturata, devo dire che i due scrittori hanno un talento puro e una grande fantasia per aver creato un mondo simile.
Lo stile di scrittura è scorrevole ma il ritmo alle volte viene spezzato quando gli autori intervallano il racconto con citazioni di alcuni classici della letteratura, cosa però apprezzata dato che ci da la possibilità di tornare bambini e riassaporare le letture di quegli anni, non rovinando l'esperienza secondo me, anzi valorizzandola.
Il protagonista è ben articolato, riesce a catturare il lettore facendolo immergere a pieno nella lettura.
Il che mi ha fatto immediatamente attaccare a quest'ultimo e alla sua storia.
Ho adorato come i due autori lo hanno strutturato a livello mentale, da come "parla" si intuisce essere un ragazzo molto sveglio ed intelligente.
I personaggi secondari sono un'altra chicca del libro perché sono tutti caratterizzati ad hoc, i miei preferiti sono Rebecca, una compagna di Leo, molto rompiballe ma che ho adorato ed il professor Sherlock Holmes, beh perché non si può non amarlo.
L'ambientazione è una cosa meravigliosa!
L'Istituto della Fondazione è pazzesco, pieno di ogni tipo di aula per qualsiasi lezione... Avete presente Hogwarts?! Ecco ancora piu bella!


Ovviamente vi consiglio la lettura di questo romanzo perché è una piccola perla da avere assolutamente nella propria libreria e confermo il grande talento dei due autori.
La parte grafica poi è una gioia per gli occhi.
Se amate le opere citate sopra, Harry Potter e simili non poteto assolutamente farvi scappare questo libro.


Allora, cosa ne pensate? Vi potrebbe interessare?? Fatemelo sapere qui sotto.

Commenti

Post più popolari